venerdì 6 giugno 2025
- La stagione velica 2025 è segnata da grandi prestazioni e nuove audaci iniziative.
- In occasione dell’iconica Loro Piana Giraglia, Wally svelerà ufficialmente il wallyrocket71, la sua ultima barca a vela da regata ad alte prestazioni.
- Il debutto segna non solo un nuovo capitolo nel percorso competitivo del brand, ma rafforza anche l’impegno di Wally nel superare i confini del design, della velocità e dell’innovazione.
- 15 yacht Wally in gara agli eventi maxi di quest’anno.
- Dominio nelle grandi regate caraibiche.
- Il wallyrocket51 trionfa al Campionato Nazionale ORC del Tirreno Centrale e Meridionale.
Monaco, 6 giugno 2025 - In occasione dell’edizione 2025 della Loro Piana Giraglia, Wally è orgogliosa di presentare il nuovissimo wallyrocket71. Questo progetto rivoluzionario progettato dal prestigioso studio Botin Partners e costruito dal rinomato cantiere King Marine è il risultato della stretta collaborazione con il team di Wally e il visionario armatore Giovanni Lombardi Stronati. Il progetto aveva come obiettivo quello di creare un maxi yacht d’avanguardia, capace di ridefinire i limiti di performance e innovazione nel circuito delle regate.
Wally si prepara così a lanciare il suo secondo “rocket”, che farà il suo ingresso esplosivo nel circuito delle regate maxi a partire dalla Loro Piana Giraglia. L'obiettivo era creare il maxi di maggior successo al mondo, ed è stata una sfida che Adolfo Carrau di Botin Partners ha colto con entusiasmo. Lavorando a stretto contatto con Wally, ha rapidamente concluso che le barche più leggere offrivano la migliore combinazione tra prestazioni e rating.
“Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine all’armatore, Giovanni Lombardi Stronati, la cui fiducia in questa ambiziosa visione fin dal primo giorno ha reso tutto possibile”, dichiara Alberto Galassi, CEO di Ferretti Group. “Un sentito ringraziamento va anche a Botin Partners per il loro design all’avanguardia, a King Marine per l’eccezionale capacità costruttiva e al meglio del meglio: il nostro team Wally per la passione instancabile e la competenza senza pari. Con il wallyrocket71, Wally inaugura un nuovo entusiasmante capitolo nelle competizioni veliche, lanciando uno yacht progettato per essere tra i più veloci della sua categoria. Non si tratta solo di un nuovo yacht, ma di una vera e propria dichiarazione d’intenti, un salto in avanti che sottolinea ancora una volta il nostro profondo impegno verso l’innovazione, le prestazioni e l’eccellenza del design. Come recita il vecchio proverbio: il pessimista si lamenta del vento, l’ottimista si aspetta che cambi, il vincente aggiusta le vele. Con wallyrocket71, Wally non si limita ad aggiustare le vele - cambia le regole della regata”.
“Siamo partiti da una pagina bianca, chiedendoci come battere i Maxi 72 più competitivi sul tempo compensato,” ha spiegato Carrau. “All’epoca, quei progetti erano vincolati da una box rule, con molti parametri già definiti. Ora, con l’ottimizzazione sotto le regole IRC, c’è molta più libertà.”
l nuovo Wally ha doppio timone, chiglia con bulbo ad alte prestazioni e 2,7 tonnellate di zavorra liquida. Tuttavia, essendo leggermente più corto dei Maxi 72, ha potuto alleggerirsi di circa due tonnellate di peso complessivo. Essendo più leggero, consente di avere una chiglia più piccola e un albero leggermente più corto, creando un circolo virtuoso che porta a una barca agile come le concorrenti ma più reattiva con vento leggero e capace di accelerazioni fulminee.
L’unico elemento più pesante rispetto alle concorrenti è la zavorra liquida – circa il 35% in più. Ma i sistemi di bordo permettono di trasferire le 2,7 tonnellate d’acqua da un lato all’altro in circa sei secondi, rendendo le virate rapide ed efficaci. Durante i primi test, la barca ha raggiunto facilmente i 10,5-11 nodi di bolina e riesce spesso a superare la velocità del vento in poppa.
Vasco Vascotto, tattico a bordo di Django, primo wallyrocket71, dichiara: “Dopo l’esperienza con il wallyrocket51, navigare su Django è davvero emozionante. È la sorella maggiore: incredibilmente leggera e veloce, con 2.700 litri di zavorra liquida e un dislocamento di sole 12 tonnellate. Dopo pochi giorni in mare, sono davvero impressionato dalla qualità costruttiva e dalle prestazioni. Il futuro di questa tipologia di barche è promettente. Saremo sulla linea di partenza alla Loro Piana Giraglia, poi al Maxi Yacht Rolex Cup a Porto Cervo e infine a Les Voiles de Saint-Tropez per chiudere la stagione.”
Anche Guillermo Parada, stratega del wallyrocket71 Django, aggiunge: “Il progetto wallyrocket71 è nato circa un anno e mezzo fa con l’obiettivo di competere con i 72 piedi nella Maxi Worlds. Abbiamo sviluppato una barca circa 3 tonnellate più leggera rispetto ai principali concorrenti, mantenendo potenza e superficie velica simili. Dopo i primi giorni di navigazione a Valencia, le prestazioni sono in linea con le aspettative: è una barca complessa e molto performante, che richiede una gestione attenta ma regala grandi emozioni. Ora ci prepariamo per la Giraglia, con l’obiettivo di mettere alla prova questo progetto guidato da un team esperto e supportato da un contesto ideale.”
Il wallyrocket71 è stato concepito per garantire una versatilità senza compromessi. Per Wally, ottimizzare esclusivamente per andature di bolina o di lasco significa limitare le possibilità e dipendere dalle condizioni. Il nuovo wallyrocket71 è progettato per eccellere su ogni percorso e in qualsiasi scenario.
La crescente flotta di superyacht a vela Wally ha iniziato l’intensa stagione delle regate con importanti vittorie nelle principali competizioni maxi. Dalla St Barths Bucket alla Tre Golfi di Napoli, gli yacht Wally hanno dato battaglia in mare e tagliato il traguardo da vincitori, superando alcuni dei nomi più affermati della vela superyacht.
Gli ineguagliabili Wally Cento Galateia e V sono i più attivi di questa stagione, con almeno sei regate maxi ciascuna. Ma anche il Wally 93 Bullitt e il Cento Tilakkhana II hanno un fitto calendario di gare. Secondo le iscrizioni attuali, saranno almeno 15 gli yacht Wally in carbonio high-tech che avranno attraversato la linea di partenza entro la fine della stagione, che si concluderà con la leggendaria Rolex Middle Sea Race a ottobre.
La stagione si è aperta con una serrata battaglia maxi alla RORC Nelson’s Cup ad Antigua, in condizioni caraibiche impegnative. Bullitt, V e Galateia si sono scambiati le posizioni sul podio da una regata all’altra, raggiungendo velocità superiori ai 20 nodi con venti di pari intensità. In alcuni momenti li separavano solo pochi secondi, con incroci ravvicinati e manovre al limite. Alla fine, si è imposto V, seguito da Bullitt in seconda posizione e Galateia in quarta.
Tutti gli occhi si sono poi spostati su St Barth a metà marzo, dove Galateia e V si sono nuovamente sfidati nella categoria Cent Pied: V ha conquistato la vittoria dopo 90 minuti in condizioni di vento medio-leggero. Successivamente i due Wally hanno conquistato il primo e secondo posto quando la competizione è iniziata.
Alla prima edizione della North Sound Maxi Regatta, svoltasi quest’anno alle British Virgin Island con la partecipazione di sette barche, tra cui Galateia, V e Bullitt, l’affiatato team di V si è dimostrato imbattibile e Bullitt ha ottenuto un notevole secondo posto.
Dall’altra parte dell’Atlantico, a inizio maggio, la Palmavela 2025 ha confermato l’eccellenza dei team Wally con performance di alto livello in diverse categorie. Nella divisione maxi, il Wally Cento Tilakkhana II ha dominato con due vittorie e due secondi posti su cinque regate, chiudendo al primo posto assoluto con soli sei punti. Alle sue spalle, il Wally 80 Rose ha conquistato una vittoria e due secondi posti, terminando a nove punti.
Altrettanto significativa è stata la performance nella categoria Spirit of Tradition, dove il wallynano37 Little Thila ha vinto con una costanza che ha ulteriormente sottolineato la qualità del design e delle prestazioni Wally nelle regate classiche moderne.
Ben sette Wally erano al via del Maxi European Championship a Sorrento, dopo che Galateia aveva tagliato per primo il traguardo della impegnativa regata offshore Tre Golfi di 150 miglia. In condizioni di vento forte, favorevoli alle barche più piccole, tre Wally si sono comunque piazzati nella top 10 assoluta, mentre il marchio ha dominato la Divisione 1, riservata alle imbarcazioni più grandi.
La Tre Golfi Sailing Week ha offerto anche il palcoscenico ideale per l’ultimo nato in casa Wally: il wallyrocket51 da 51 piedi. Concepito prima di tutto come una classe one design per regate ad alte prestazioni, il wallyrocket51 è anche ottimizzato per competere ai massimi livelli secondo i rating IRC e ORC. Il primo esemplare non ha deluso, lottando per il primo posto sotto i colori del Team Django al Campionato Nazionale ORC del Tirreno Centrale e Meridionale. Al momento si sta preparando per la Cowes-Dinard-Saint Malo (11-14 luglio), l'Admiral’s Cup (Cowes, Isola di Wight, dal 17 luglio) e la Rolex Fastnet Race che inizierà il 26 luglio.
All’orizzonte ci sono ancora alcune delle regate più note e amate del calendario maxi, tra cui la Loro Piana Giraglia (Saint-Tropez, 7-14 giugno), la Cyclades Cup (Antiparos, 12-15 giugno) e il Mirpuri Foundation Sailing Trophy (Cascais, 4-6 luglio), oltre alla Maxi Yacht Rolex Cup (Porto Cervo, 7-13 settembre).
A seguire, Les Voiles de Saint-Tropez a inizio ottobre e la Rolex Middle Sea Race a Malta, che chiuderà la stagione a metà ottobre. Entro la fine dell’anno, la flotta Wally avrà percorso decine di migliaia di miglia in regata, rafforzando ancora una volta la reputazione del brand nella progettazione di yacht a vela eccezionali.