Dal primo anno di rendicontazione non finanziaria, il Gruppo ha avviato un processo di analisi di materialità che si è evoluto nel tempo, con l’obiettivo di migliorare continuamente. Per la reportistica 2024, in conformità con le normative vigenti, è stato realizzato un aggiornamento più strutturato dell’analisi di materialità in linea con il principio della Doppia Rilevanza, richiamato nello standard ESRS 1 “Prescrizioni Generali”.
La Doppia Rilevanza si articola in due dimensioni: impatto (effetti sul sociale e sull’ambiente) e finanziaria (rischi e opportunità che influenzano la performance economica dell’azienda). I temi rilevanti vengono identificati e contestualizzati attraverso un processo di analisi che tiene conto delle interconnessioni tra queste dimensioni.
L’Analisi di Doppia Rilevanza ha permesso al Gruppo di identificare e rendicontare i temi di sostenibilità più significativi, inclusi gli impatti su ambiente e diritti umani.
Di seguito viene illustrato il processo di Analisi di Doppia Rilevanza, con l’obiettivo di fornire una panoramica dell’approccio adottato dal Gruppo per identificare gli impatti, i rischi e le opportunità, (nel seguito anche solo “IROs”) nonché per valutarne la significatività.
Processo di definizione della rilevanza
Come prima fase del processo di Doppia Rilevanza, è stata effettuata una revisione preliminare dell’Analisi di Materialità condotta in compliance con i passati standard di rendicontazione (GRI). Tale attività ha consentito di affrontare alcuni aspetti afferenti agli ESRS non trattati nell’ultimo esercizio di rendicontazione e di valutare la validità dei temi già mappati, tenendo conto delle ultime tendenze e best practices. Nel corso del processo, sono state effettuate delle revisioni approfondite all’analisi svolta, con l’obiettivo di affinare e aggiornare i temi identificati, tenendo conto di nuove informazioni e delle esigenze emerse.
Al termine di tale attività preliminare, è stato avviato un processo volto a mappare i potenziali IRO applicabili al Gruppo, con l’obiettivo di definire una long list degli IRO. Gli step seguiti per la creazione della long list sono stati i seguenti:
— Elaborazione di un elenco preliminare di tematiche di sostenibilità, basato sui risultati ottenuti dall’analisi di materialità precedente e dalle informazioni emerse dall’analisi del contesto interno ed esterno;
— Correlazione degli aspetti individuati con i temi, sotto temi e sotto temi riportati nell’Annex A Application Requirements 16 dello standard ESRS 1 “Prescrizioni Generali”;
— Mappatura degli impatti, rischi e opportunità (long list impact e long list financial) attraverso un’analisi approfondita del business del Gruppo e della sua catena del valore, con l’obiettivo di individuare gli impatti diretti e indiretti derivanti dalle operazioni interne e dalle attività di fornitori e clienti strategici. Nell’ambito di questa attività, sono stati identificati i relativi IROs, considerando le principali operazioni svolte dal Gruppo e dai suoi partner lungo la filiera. Ogni impatto è stato associato al proprio “perimetro”, determinando il punto della catena del valore in cui si genera, suddividendolo in upstream, own operations e downstream.
L’analisi è stata condotta seguendo le procedure di due diligence per la sostenibilità, concentrandosi sulle attività aziendali e sulle relazioni commerciali, al fine di intercettare possibili impatti, rischi e opportunità in modo accurato e strutturato. I principali input considerati hanno riguardato sia le operazioni proprie del Gruppo sia le attività svolte da fornitori e clienti strategici, garantendo una visione completa e integrata degli impatti effettivi e potenziali lungo l’intera catena del valore.
Infine, vi è stata la condivisione delle long list degli IRO con la funzione Investor Relations & Sustainability, al fine di procedere con ulteriori affinamenti e ottenere la validazione finale.