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ITALIANO                                                                                                                                                                                                                                              N. 124

      alle amarene di Modena; lo gnocco fritto, ae-  anni dopo, nel 1867, si trasferisce nella nuo-  prio museo che raccoglie manifesti, schizzi,  o elegante. Cappotti, abiti, giacche, gilet e
      roso e croccante, è servito con una selezione  vissima Galleria Vittorio Emanuele II, tra  disegni e libri d’artista che documentano  pantaloni, smoking, tight e frac, camicie,
      dei migliori salumi emiliani; l’attenzione alle  piazza Duomo e piazza della Scala: gli affari  l’incredibile percorso di Campari e il suo le-  vestaglie e persino set vanity: non ci sono
      carni si ritrova anche nel bollito, cotto a bassa  vanno bene e tutti vogliono assaggiare il suo  game con l’arte e la pubblicità. La chiusura  capi che i maestri di Dolce&Gabbana non
      temperatura e fornito dai migliori allevatori.  Bitter. Gaspare muore nel 1882 e la moglie  ideale di un cerchio aperto più di 100 anni fa.  sappiano realizzare, seguendo le indicazioni
      La manualità emiliana è poi celebrata nei tor-  Letizia  Galli,  sdoppiandosi  tra  il  lavoro  in     di chi li porterà.
      tellini,  realizzati  dal Tortellante, il  progetto  di  sala e la distillazione in laboratorio, manda   Successivamente, si passa alla fase della
      formazione di giovani affetti da autismo che  avanti il locale. Davide Campari, il quarto    UNIQUENESS SIGNED   creazione del capo: gli abiti sono interamen-
      imparano dalle nonne modenesi, le redzore, a  dei  loro cinque figli, va a  studiare  all’este-  DOLCE&GABBANA   te realizzati dalle mani dei professionisti di
      confezionare i veri tortellini modenesi.  ro e affina le sue doti a Bordeaux, capitale     p. 118  Dolce&Gabbana secondo antiche tecniche
      E per chi desidera respirare un’atmosfera  dell’enologia transalpina. Nel 1886 torna a   tramandate da generazioni di Maestri e arti-
      speciale, al piano terra si trova anche la Sala  Milano, prende in mano la distilleria di fa-  giani siciliani, amalgamando tradizione, mo-
      Enzo Ferrari, dove l’ingegnere guardava le  miglia e nel giro di poco tempo studia una  Il vero privilegio è sfoggiare un abito di una  dernità e unicità. Il risultato? Un capo unico
      gare, davanti al camino, oggi convertita in una  precisa strategia per far crescere l’azienda:  delle migliori case di moda del mondo, pen-  e perfetto, che tra taglio, colore e tessuti
      sala privata con sedie rivestite in pelle rossa,  decide di puntare solo su due prodotti (Bit-  sato solo per noi. Un’esperienza su misura  esprime in modo inconfondibile la persona-
      incorniciata da una grande finestra a bovindo  ter e Cordial) e, soprattutto, di sfruttare al  in ogni dettaglio, un capo che esibisca ca-  lità di chi lo indossa.
      con doghe in legno mobili che si aprono su un  massimo la pubblicità. È del 1889 la prima  rattere, gusti e personalità di chi lo indossa.
      cortile assolato.            campagna sui quotidiani, mentre nel 1894  Firmato Dolce&Gabbana.  CANNES BOUTIQUE
      Il Cavallino offre ad appassionati e non l’oppor-  escono i primi manifesti pubblicitari firma-  Chiara Dalla Tomasina  Non poteva  che  essere  la  Costa  Azzurra
      tunità di entrare nell’universo Ferrari, respirare  ti da Giuseppe Mora. È l’inizio di una storia   – con la sua eleganza e i suoi colori medi-
      le atmosfere del luogo in cui per quasi 75 anni si  che arriva ai giorni nostri. Davide capisce  Non c’è nulla che regali un senso di esclu-  terranei – la sede dell’apertura della nuova
      è vissuti a tortellini e corse, si sono fatte le scel-  prima di tutti che l’immagine e il successo di  sività come il “fatto su misura”, il realizzato  boutique Dolce&Gabbana, che ha trovato
      te del successo, si è costruita una leggenda.  un prodotto sono influenzati dalle strategie  ad hoc, il custom made. Possedere un capo  in  Cannes  la  sua  location  ideale.  Fil  rouge
                                   comunicative. Amante dell’arte, sperimen-  di cui si sono scelti personalmente stoffe,  del punto vendita, che ospita le collezioni
                                   tatore e visionario, si affida alle celebri Offi-  taglio, dettagli, fodere e accessori vuol dire  ready to wear Donna e Uomo, Accessori e
         THE ITALIAN APERITIVO LEGACY   cine Grafiche Ricordi per la produzione dei  possedere un oggetto unico al mondo, intro-  Fine Jewellery – è l’accostamento di marmi
                              p. 112  suoi manifesti. Campari ribalta i paradigmi  vabile altrove. Per lo stilista milanese Stefa-  pregiati di tonalità differenti, che variano dal
                                   pubblicitari dell’epoca e pone al centro della  no Gabbana, «l’artigianalità e la sartorialità  verde chiaro a quello più scuro, passando
                                   comunicazione il cliente, il Bitter e il modo  sono i valori più importanti del nostro lavoro,  per un delicato beige e sprofondando in un
      Definire uno stile – di vita e visivo – è uno  di berlo. In pratica, celebra il rito dell’aperi-  è ciò che ci caratterizza da sempre». Per  nero assoluto. Anche l’ingresso e i suoi tre
      dei più grandi successi cui può aspirare un  tivo e contribuisce con le sue campagne a  questo, nel 2014, il brand ha voluto introdur-  grandi portali richiamano i toni della natura
      prodotto. Genio, passione, innovazione e un  definirne le caratteristiche. E poi, nel 1901,  re il servizio Su Misura di Dolce&Gabbana  grazie al prezioso marmo norvegese Verde
      vivace terreno culturale, anche stimolato  un altro passo decisivo verso la fama e il  Sartoria, che offre la possibilità di realizzare  Lapponia, le cui venature cerulee sembrano
      dalla nascita della pubblicità, hanno fatto  successo. Il pittore e illustratore Marcello  capi unici che valorizzino l’armonia fisica e  provenire proprio dalle onde del mare che si
      da base per la nascita della Red Passion che  Dudovich propone a Campari un suo dipin-  i gusti di ogni uomo. Questo servizio è di-  trova a pochi passi. I mobili e i complementi
      oggi scandisce aperitivi in tutto il mondo.  to che raffigura due amanti che si baciano  sponibile in selezionate boutique del brand,  d’arredo, realizzati in legno di radica e accia-
                        Nicola Ferrero  appassionatamente:  unici  testimoni,  due  ma può raggiungere anche i clienti a casa  io, completano gli spazi alternandosi a vetri
                                   bicchieri a tulipano poggiati su un tavolino.  propria o in ufficio, per vivere un’esperienza  artigianali e specchi, creando un sofisticato
      Ingrediente base di alcuni dei cocktail più  Campari capisce che quell’immagine  rac-  davvero “su misura”. È possibile scegliere  gioco visivo. Una volta entrati, sia per l’area
      iconici (Negroni e Americano, solo per fare  chiude l’essenza del suo prodotto. Il colpo  tra 400 tessuti della tradizione e altri 200  Donna sia per quella Uomo, due grandi scale
      due nomi), il Campari ha definito, agli inizi del  di genio finale è quello di virarlo completa-  stagionali, con 95 modelli e oltre 200 tipi di  circolari accompagnano al piano superiore
      Novecento, tempi e modi di un rito decisa-  mente sul rosso e di trasformarlo in un ma-  personalizzazioni possibili.   dove, oltre alle collezioni, è presente anche
      mente italiano che da lì a qualche decennio  nifesto in cui compare solamente la scritta  «Il servizio Sartoria su Misura è nato nel 2014  un angolo Martini Bar per fare acquisti in to-
      avrebbe conquistato il mondo, quello dell’a-  Bitter Campari – Milano (Italy). È questa  dal desiderio mio e di Stefano di ampliare la  tale relax e spensieratezza. Perché l’espe-
      peritivo. Ma è anche l’esempio del connu-  l’origine della Red Passion che, 90 anni pri-  linea dedicata all’uomo con un’offerta unica,  rienza degli acquisti sia parte integrante – e
      bio fortissimo tra arte e pubblicità di inizio  ma dell’omonima campagna, incarnava alla  personalizzata e artigianale», ha spiegato lo  piacevole – di una bellissima vacanza.
      Novecento, che ha dato vita a campagne  perfezione i quattro valori fondamentali del  stilista siciliano Domenico Dolce, altra metà
      pubblicitarie rivoluzionarie che hanno con-  brand: passione, approccio cosmopolita,  del brand. Lui stesso, come racconta, è cre-
      tribuito alla definizione dell’Italian Style, tra  unicità e prestigio. Da questo momento il  sciuto nella sartoria del padre «tra tessuti e    ONCE IN A WHITE
      genio e innovazione comunicativa. A partire  connubio tra Campari, arte e pubblicità cre-  cartamodelli. Ho confezionato il primo abito     p. 122
      dall’idea di Red Passion, lo slogan che risale  ativa diventa inscindibile: artisti del calibro  quando ero ancora bambino». Per questo,
      a metà degli anni Novanta, ma che in realtà  di Tofano, Sinopico e Cappiello disegnano  da diversi anni, «abbiamo deciso di offrire a  Itama 75 con lo scafo bianco è marinità in
      ha un’origine molto più antica. Per scoprirla,  manifesti indimenticabili e il caffè diventa  coloro che ricercano un guardaroba sarto-  purezza, candore ultra chic, coolness solare
      bisogna fare un salto indietro nel tempo.  ritrovo di artisti, irredentisti e intellettuali,  riale personalizzato un servizio esclusivo».  e mediterranea.
      Gaspare Campari nasce nel 1828 a Cassol-  al punto che il futurista Boccioni lo ritrae in  Anche le tempistiche sono assolutamen-
      novo, in provincia di Pavia. È l’ultimo di dieci  Rissa in galleria del 1910, uno dei sui quadri  te concorrenziali. «In sei/otto settimane, il
      fratelli e si mette a lavorare presto nei caffè  più conosciuti.   cliente può indossare il suo capo su misura»,
      di Torino, dove impara l’arte della distillazio-  Nel 1915, poi, apre il Camparino, sempre in  prosegue  Stefano Gabbana,  «dai cappot-
      ne dei liquori, guidato dal talento e da un pa-  Galleria Vittorio Emanuele: un locale, nelle  ti agli abiti, dalle giacche alle camicie, dai
      lato sopraffino. Nel 1850 si trasferisce nella  idee di Davide, in cui si potesse gustare al  pantaloni ai pigiami». Ogni elemento viene
      vicina Novara, rileva il Caffè dell’Amicizia e,  meglio il suo prodotto e focalizzato princi-  deciso dal cliente, che può consultarsi con
      nel 1860, dà alla luce il “Bitter all’uso d’Hol-  palmente sull’aperitivo. In pratica, uno dei  il proprio sarto di riferimento per indicazioni
      landa”, che da lì a poco sarà conosciuto  primissimi negozi monomarca della storia.  e consigli: «La scelta del tessuto, le persona-
      semplicemente come Bitter Campari.   L’esempio forse più rappresentativo della  lizzazioni con patch, ricami e fodere stam-
      Gaspare si sposta a Milano con la famiglia  relazione tra Campari, arte e pubblicità è  pate… Tutto è scelto dal cliente e mostra la
      nel  1862 e  apre  il suo  primo locale. Pochi  quello di Fortunato Depero, il geniale artista  sua personalità, i suoi gusti, la sua eleganza.
                                   che definirà in maniera indelebile l’immagi-  Le misure sono prese con cura dai sarti, le  Bianco come la luce abbagliante del sole
                                   ne della Campari e che firmerà nel 1932 una  lavorazioni sono studiate nel minimo detta-  di Capri, come le case di Mykonos. Bian-
                                   vera icona del design del XX secolo: la bot-  glio», per accontentare e soddisfare anche i  co come la Isla Blanca, conosciuta anche
                                   tiglietta del Campari Soda, così rappresen-  più esigenti.  come Ibiza.
                                   tativa da non aver bisogno neanche dell’eti-  La personalizzazione dei capi parte infatti  Itama 75 con scafo bianco e coperta in teak
                                   chetta. Da quel momento Campari prende  già dal fitting, dal primo momento in cui si  è pura poesia estiva, un sogno nautico open
                                   il volo e diventa sinonimo di Italian Style nel  incontrano sarto e cliente: le misure vengo-  minded da vivere a pieno, un inno al piacere
                                   mondo.  Il  rapporto  osmotico  tra  Campari,  no prese in maniera meticolosa e precisa,  del tuffo in mare dall’alba al tramonto.
                                   arte e comunicazione non si è mai fermato  affinché l’abito sia disegnato e costruito sul  75 piedi di stile, potenza e comfort. Con i
                                   e, anzi, ha portato a nuove declinazioni: da-  corpo di chi lo indosserà. Uno studio quasi  suoi contorni essenziali, la potenza dei suoi
                                   gli  spot  indimenticabili  di  Tarsem  Singh  (Il  anatomico, indispensabile a garantire il ta-  motori e la comodità di tutti i suoi spazi, Ita-
                                   graffio, soprattutto, in cui per la prima volta  glio perfetto.   ma 75 è l’unione perfetta di classe, tecnolo-
                                   in una pubblicità compare un riferimento  Successivamente si passa alla fase della  gia e abilità.
                                   esplicito all’amore saffico), a quelli di Fellini  scelta del tessuto, del taglio, degli eventuali  La sua grandezza regala prestazioni uniche
                                   e Sorrentino, alla progettazione della nuova  accessori tra quelli appartenenti alla tradi-  e ricordi di viaggio impareggiabili.
                                   sede di Sesto San Giovanni realizzata dagli  zione e al dna Dolce&Gabbana e quelli sta-  Le ineguagliabili doti di potenza dello sca-
                                   architetti Botta e Marzorati, in cui lo storico  gionali aggiornati delle più nuove collezioni.   fo sono esaltate dalla linea esterna: tratti
                                   edificio di fine Ottocento viene inglobato in  Con questi materiali pregiati, i sarti aiutano  distintivi  sono  la  prua  molto  alta,  la  for-
                                   una nuova, modernissima struttura in mat-  a immaginare il proprio abito, mettendo a  te  curvatura  del  profilo  e  lo  slancio  della
                                   toni che rende esplicito omaggio alle figure  disposizione dei clienti numerosi modelli  struttura, accentuato dal sottile tettuccio
                                   di Depero. Nella nuova sede trova anche  tra cui optare per un guardaroba maschi-  centrale in carbonio. In carbonio e cristallo
                                   posto la Galleria Campari, un vero e pro-  le completo, informale, eclettico, classico  anche l’innovativo parabrezza, lungo quasi




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